” L’amore ti sfida sempre ad essere flessibile sulle cose in cui credi, e a lasciare entrare gli altri nel tuo cuore.
Sposta costantemente i confini di ciò a cui sei abituato (processo passato) e di ciò che pensi sia accetabile (adesione alla mente di gruppo)
Questo è un tipo di amore a cui non è facile rapportarsi.
Il tuo concetto di amore è corrotto dal bisogno del tuo ego di essere d’accordo con gli altri.
L’amore ha, dentro la sua essenza, un grande potenziale di purificazione e di risveglio.
L’amore non è solo creatore, ma anche potenza distruttiva: distrugge il passato, fa scomparire ciò che non è più necessario, così che possa nascere il nuovo.
L’amore non è solo l’abbraccio dell’acqua che nutre e sostiene, ma anche il fuoco dello spirito che purifica.
Voi considerate la rabbia qualcosa di negativo.
Non considerate il suo potenziale, la sua capacità di scuotervi dall’inerzia.
Non vi rendete conto che la rabbia di fronte all’ingiustizia è una delle forme più alte di amore.
Quando cessate di PROIETTARE sul mondo la vostra rabbia e la vostra paura, potete schierarvi dalla parte della verità senza ferire gli altri.
Non vi ponete contro l’individuo, ma contro la falsità.
Anche quando vi opponete alla falsità, provate compassione per coloro che si aggrappano a false credenze.
Quando l’amore è grande abbraccia tutte le cose come se stesso.
Quando l’amore è profondo, distrugge gli ostacoli che trova sulla sua strada. “
(Paul Ferrini – Il silenzio del cuore)
IN TUTTO CIO’ C’E’ UNA GRANDE
RESPONSABILITA’ VERSO SE,
TUTTI E TUTTO!
Ma il mondo in cui viviamo ci vuole responsabili,
oppure chini e spaventati capaci di pensare solo a sopravvivere avendo cura solo di noi stessi?
Ma chi è il mondo?
Non siamo noi?
Allora?