Poter osservare i condizionamenti porta all’indipendenza da essi, liberi da illusioni.
Per questo occorre porsi le domande.
Il processo di apprendimento individuale è parallelo al processo di esplorazione delle domande; è stabilendo un rapporto con le domande che ci permette di apprendere.
Lasciando la responsabilità dell’indagine a qualcun’altro (un maestro, un guru, la chiesa, ecc.) non si fa una ricerca personale e si dipende da ciò che viene detto dagli altri.
La vera conoscenza nasce soltanto dall’esplorazione delle domande.
Perciò il “maestro” sono le domande niente e nessun altro.