Prologo
Nella qualità di Membro della Massoneria Universale del Rito Scozzese Antico ed Accettato, alla gloria del G∴A∴D∴, auspico per gli Operai che lavorano sotto la gloriosa bandiera della Massoneria Iniziatica Tradizionale di ritrovare in spirito quell’Unione che il Settarismo contro-iniziatico ha tentato e tenta con ogni mezzo di ritardare.∴U
“La consapevolezza del fatto che tutti gli iniziabili perseguono il miglioramento proprio e dei propri simili e che tutti si riconoscono nella conoscenza dell’esistenza di un unico Principio Creatore Universale che chiamiamo Grande Architetto dell’Universo ci permette di affermare che tutti siamo membri di un’unica Famiglia e che fuorvianti distinzioni di preteso retaggio vadano abbandonate per perseguire in diverso senso la medesima via trovando invece l’essenza della Fratellanza nell’identità di retaggio di chi è in concreto riconoscibile e si riconosce per segni, parole e toccamenti.”
Rendendo omaggio ai Nostri Maestri Passati che sono sempre tra Noi, vogliamo rivisitare i Capisaldi dell’Opera dell’Eggregore Massonico Esoterico Tradizionale. Capisaldi che per noi costituiscono progetto esecutivo d’opera.
Preambolo
L’iniziazione Massonica si consegue mediante un continuo e perseverante lavoro che eleva l’Operaio al piano alto della Conoscenza di quanto il mondo che chiamiamo profano ignora o non comprende.
Il “Mistero della Massoneria” è per sua natura inviolabile per il profano; ed il Massone Iniziato che perviene a conoscerlo non lo potrà comunicare neanche al Fratello verso cui possa nutrire la maggiore fiducia perché non essendo questi stato capace di scoprirlo sarebbe pertanto incapace di trarre profitto dal “mistero” rivelato da altri e non già svelato.
Profanamente non si può comprendere la Massoneria in quanto essa è un compendio di cognizioni scientifiche di un ordine speciale e nello stesso tempo una Società di Azione Intellettuale e Sociale che al di fuori di ogni settarismo guarda al “VERO”; e utilizza l’insegnamento tratto dai suoi simboli meravigliosamente sintetici al sacro fine della costituzione e del miglioramento della Società Umana.
Questo insegnamento è un complesso di cognizioni scientifiche di un “Ordine Speciale” dal quale nasce la Filosofia Massonica che forma la Dottrina iniziatica e costituisce l’Arte Reale.
Se si fa astrazione da questo si costruisce sulla sabbia; ci s’inganna e s’inganna.
Non aggiungiamo nulla di più, né si può. Possiamo solo esporre alcuni Princìpi dedotti da quest’Insegnamento; Princìpi che sono la pietra miliare d’ogni vero ed effettivo progresso perché essi racchiudono la sintesi di tutti i nostri insegnamenti, di tutte le nostre aspirazioni, di quegli ideali universali che informati dall’irrefutabile legge dell’Evoluzione tendono a ricongiungere in sublime armonia quanto nel Cosmo esiste ed è manifestazione della Vita: terra e cielo; materia e spirito; pensiero ed azione.
I
Tradizione
E’ della Spiritualizzazione dell’Umanità attraverso la diffusione di una razionale “sintesi” religiosa che si tratta.
La Massoneria è la sovrana custode del “Gran Dogma Cosmico” ed il Massone investiga comprende e sintetizza quanto nel mondo vive, quanto è la rappresentazione della Vita eterna. Se la Massoneria cessa d’essere la depositaria ed elaboratrice di questa “sintesi”, non ha alcun’ulteriore ragione di esistere; la Massoneria perderà per sempre la sua Parola ed il suo affaccendarsi è farsa da gnomi.
II
Periodo critico della Massoneria
La Massoneria sta attraversando su tutta la terra un periodo molto critico analogo a quello che attraversò il Cristianesimo primitivo quando i già adulterati “Logìa” (aforismi contenenti verità morali e spirituali) ed i “Parakleteria” (detti di consolazione) costituenti la predicazione pubblica ed exoterica fatta da Gesù di Nazareth tratta dagli insegnamenti Esseni, furono interpretati in modo imperfetto e materialistico dalla maggioranza ignorante che non comprendeva la Gnosi posseduta da coloro che conservavano ancora la tradizione del vero insegnamento degli Esseni, simile a quello del simbolismo della Tradizione Egizia.
Così come la degradante concezione semplicistica materializzatrice ed agnostica costituì il più colossale equivoco creato dall’umana imbecillità così la degradante concezione semplicistica, materialistica ed agnostica si è imposta a parte del mondo massonico moderno snaturando barbaramente la Dottrina Simbolica e falsando la Tradizione Iniziatica.
III
Dottrina Massonica Iniziatica
Esiste un Dogma immutabile di Luce e di Verità che svolge la sua Legge di Epoca in Epoca e, pur essendo Uno ed Indivisibile, prende aspetti diversi e frammentari che costituiscono i dogmi di ogni Epoca.
I frammenti di ogni Epoca addizionati conducono alla comprensione del Dogma Eterno ed indicano le forme sotto cui Esso si presenterà in avvenire.
E’ in nome di questo Dogma Eterno che i Grandi Iniziati di tutti i tempi hanno indicato all’Umanità un solo Dio, un solo Signore: la di Lui Legge; ed un solo interprete di questa Legge: l’Umana Ragione.
Questa, l’Umana Ragione, proclama al mondo pervaso dall’anarchia e dalla sovversione la necessità di costituire l’Umana Società in maniera tale che essa possa avvicinarsi il più rapidamente possibile alla scoperta ed all’applicazione della Legge che deve governarla; Legge che discende dal Dogma irrefutabile che si traduce nel concetto di Progresso nell’Armonia civile e morale.
Se la Massoneria non affronta i suoi Lavori secondo le regole sancite dalla Legge naturale dell’Evoluzione graduale affinché il progresso armonico civile e morale possa trovare compimento, essa non ha alcuna missione né scopo di vita. Se non persegue questo fine essa si confonde ineluttabilmente con una qualsiasi associazione profana che parla di Umanità esiliando la religiosità e che parla di “sintesi” continuando ad ignorare il più possente ed attivo elemento dell’esistenza: “il Dogma Eterno”.
Il Dogma Massonico é l’essenza del più alto e razionale sentimento religioso da cui discende ogni idea di Evoluzione e di Progresso, aspetto umano del Dogma della grande Causa Prima, dell’Eterna intelligenza Creatrice, e che è la rappresentazione della vita e della forza immortale che si manifesta nel cosmo.
Solo orientandosi in tal senso si può perseguire l’ordine morale e l’ordine sociale.
Il Dogma Massonico, pietra angolare dell’edificio Massonico, è nella sua essenza “naturale”. E’ una Forza che non muore e che incessantemente trasforma gli Esseri. Questa Forza è la Ragione o il Verbo della Natura.
Anche nell’Uomo v’è una Forza analoga a quella della Natura, e questa Forza è la Ragione o Verbo dell’Uomo, espressione della Volontà diretta dalla Ragione.
Questo “Verbo” è onnipotente quando è ragionevole in quanto allora è analogo al Verbo del Grande Architetto dell’Universo alla cui Gloria i Massoni Iniziati di tutte le Epoche innalzarono Templi dedicati al progresso della sofferente ed oppressa Umanità.
E’ questo spirito che ha guidato e guida gli Uomini Intelligenti inviati ad aiutare le genti a liberarsi dalla schiavitù del materialismo, del settarismo, dell’arroganza, della vanità, dell’ignoranza; dalle catene cementate dalla quotidiana negazione del Divino.
La placida ed effettiva Unione, attraverso anche l’istituzione di nuovi canali culturali, di tutti gli intelletti negli ideali di emancipazione e giustizia può essere attuata nella condivisione degli ideali sublimi che iniziano l’uomo a percorrere il Sentiero che lo porterà all’intera comprensione della Vita.
La Massoneria ed i buoni Fratelli debbono continuare a battere la strada maestra e dedicare i loro Lavori alla gloria del G∴A∴D∴∴U
Rendendo omaggio a questo Spirito Eterno i Fratelli devono sforzarsi di conoscerlo più da vicino per incarnarlo il più possibile in maniera che coloro che seguono ricevano il seme che farà riudire nei loro cuori e nelle loro anime la forza della Parola perduta.
Una volta ritrovata questa Parola restituirà all’Umanità la Consapevolezza del mondo spirituale e la inizierà a vivere coerentemente col Verbo che tutto abbraccia e comprende.
IV
Il Progetto
Nel nome di questa nostra fede razionale, della Gnosi ed in nome della Parola che proclama l’armonia della razza Umana con la Legge Una un giorno sul pianeta Terra s’innalzeranno due altari: su di uno sarà scritta a caratteri indelebili la parola “Fratellanza”; sull’altro, sempre a caratteri indelebili, la parola “Armonia”.
Da quel momento gli Uomini, come dovrebbero i figli di una stessa Madre, vivranno nella Pace e nell’Amore.
Sebbene questo giorno di Umana Consapevolezza non sia vicinissimo, “sappiamo” che questo Spirito è già in cammino; è già sopra le teste degli Uomini Vivi che possiedono l’armonia Pitagorica chiamata Anima.
Affinché quest’evento abbia luogo v’è chi lavora alla distruzione delle “larve di concupiscenza che ottenebrano le menti ed i cuori”; ed anche se la gran parte di coloro che hanno ricevuto Brevetti e diplomi Massonici ha dimenticato il Sacro Giuramento prestato, non conosce la particolare missione della Massoneria ed irride la dottrina iniziatica ignorando la Tradizione esoterica dell’universale Istituzione, vi è e vi sarà sempre chi veglia, chi continuerà a dire la Verità ed impedirà che la Tradizione iniziatica venga deturpata e falsata.
Possono forse gli uomini impedire al sole di splendere sovrano?
Ogni meschino lavoro inteso a ridurre la Grande ed Universale Istituzione a piccola consorteria politica è sforzo di faziosi che credono di poter sgretolare le millenarie piramidi con argomenti che ottengono soltanto il plauso di chi barcolla nelle tenebre dell’ignoranza e del pregiudizio che trasformano l’essere in un morto vivente.
Ma l’uomo che Iniziato rinasce a nuova Vita e che alimenta in sé la fiaccola della Vita Eterna, è custode della Verità; è custode dei Sacri Simboli dell’Arte Reale; è costruttore del Tempio dedicato agli ideali grandiosi ed alle sante ed intelligenti aspirazioni di Giustizia ed Armonia Sociale.
V
Dalla Potenza all’Atto
Con un pugno di volenterosi Fratelli Iniziati pronti a mettere in Opera tutte le loro Virtù è certo che i piani del Grande Architetto dell’Universo possano essere realizzati.
Un pugno di Fratelli desiderosi di sapere come districare l’Idea dal Simbolo in modo da non commettere l’errore di dare al Simbolo medesimo valore arbitrario riflesso di opinioni profane;
desiderosi di conoscere il Mistero del Delta Sacro;
desiderosi di conoscere il metodo per usare l’intuizione e per penetrare i lati nascosti della Natura con l’uso della Ragione e dell’Osservazione;
desiderosi di conoscere la scienza dei Regni discendenti dello Spirito ed ascendenti della Natura, di conoscere l’immensa Gerarchia degli Esseri e l’Alchimia del Verbo Creatore;
desiderosi di Contemplare il Divino sparso e diffuso in dosi differenti, dinamizzato e moltiplicato nella Natura e nell’Umanità;
desiderosi di conoscere le Tradizioni Ermetiche e Pitagoriche trasfuse nell’esoterismo Massonico.
VI
∴A∴D∴U∴ Il G
Eterno costruttore dell’Universo che produce incessantemente ma non crea perché l’Universo che si “svolge” uscendo dalla Sua propria essenza non è FATTO, il suo simbolo è la Sfera senza Circonferenza, che ha un solo attributo, sempre Attivo, che abbraccia tutti gli attributi immaginabili.
Come negli antichi misteri secondo cui Tutto è un frammento dell’Essere Infinito, lo Spirito Universale é il Potere dell’Evoluzione e della reinvoluzione della Vita Una ed Eterna. Il G∴A∴D∴U∴ non è un creatore che soddisfatto riposa, invece opera senza sosta. Egli è la Legge Unica e la sua Parola è Progresso perché Egli stesso, in Manifestazione, è l’Eterno Farsi.
Pertanto, culto del Massone è perfezionare la propria sensibilità, sviluppare le proprie “potenzialità latenti” onde discernere il Vero, compiere il Buono, compenetrarsi nel Bello.
VII
Lo Spirito Massonico
Il Massone completo, quello che alla forza e alla bellezza unisce la saggezza può veramente costituire quell’assetto sociale che costituisce il Sacro Impero del G∴A∴D∴U∴.
G∴A∴D∴U∴ se non pervenendo a prendere coscienza del legame che unisce la sua Volontà individuale alla Volontà Suprema, Principio dell’Evoluzione e della Costruzione intelligente del Progresso Universale.Primo compito del Massone è coltivare la coscienza del Divino perché l’Uomo non può diventare Iniziato Muratore, artigiano costruttore dell’Opera Divina, collaboratore del
Non è vero che siffatta concezione conduca all’Ascetismo. E’ dovere del Massone vivere ed agire nel Mondo ordinario, adoperando nel miglior modo il mondo fisico, mondo che è strumento dello Spirituale per l’applicazione sulla Terra di quella Legge Divina che è armonia di Forza, Bellezza e Saggezza e cioè Salute.
La Massoneria ed i suoi Grandi Iniziati hanno sempre insegnato che è nel “presente”, nell’Umanità e per l’Umanità che possiamo e dobbiamo agire, che possiamo e dobbiamo progredire. Qui sta il vero eroismo: “vivere per coloro che ci circondano è un Sacro Dovere”.
Dobbiamo infine imparare a vivere per Noi stessi e per la Natura: non per gratificare e perpetuare l’uomo sensuale ma per realizzare le sublimi possibilità racchiuse nel Gran Mistero dell’Uomo-Dio.
VIII
Il Re Salomone la Regina di Saba il Figlio Menelik
L’Arca il Graal
il Tempio
L’Iniziato che sentirà nel profondo della propria anima il vagito del Verbo fattosi carne perverrà a mai più profanare l’Inesprimibile con le espressioni inadeguate proprie del volgo.
IX
La Sfinge
Ascoltando la profonda “Voce del Silenzio” comprenderà in Verità che: il Segreto dell’Assoluto è il Segreto dell’Uomo.
Il Silenzio è contemplazione suprema dello Spirito; é nella quiete assoluta cosciente che l’Iniziato diviene corpo unico con il suo Essere, Essere che è Saggezza e Logicità naturale.
Catania 19.12.1999 E\V\
Da
Vincenzo M. A. Faraone
Maestro Venerabile della Loggia dei Cavalieri di San Giovanni di Scozia all’Oriente di Catania nel giorno della sua installazione.
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