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    E’ importante capire che l’Energia è qualcosa che si muove velocemente e, con la stessa velocità, ci sono le ripercussioni di quanto, intenzionalmente, essa è caricata. Avere intenzione dà all’Energia una priorità di azione, perchè con l’intenzione viene data una spinta propulsiva, in quanto l’intenzione scaturisce dalla volontà, allora la volontà produce la qualità dell’Energia e la velocità dell’Energia.

    Questo percorso iniziatico così intenso, favorito da Energie di sostegno, ci rende sempre più consapevoli del cammino che stiamo portando avanti; non sottovalutiamo il periodo, soprattutto perchè esso ci porge la possibilità di aprire nuovi orizzonti e, allo astesso tempo, di mettere le basi per tutta una procedura che va ad aprire possibilità maggiori per un futuro che sta bussando alla porta. Se ci metteremo in questo stato d’animo, accelereremo piano piano il nostro procedere, per rendere di più sotto la spinta dell’Energia propizia. Vediamo così come tutto sarà facilitato e, in questa ottica, porgiamoci alle nuove situazioni, alle intuizioni, all’azione. Tutto procede in una situazione che ci porge opportunità di allargamento, sia a livello di coscienza che di operatività.

    E’ importante svegliarci dal troppo torpore in cui siamo caduti e sollecitarci a vederci nell’interezza, per sapere quante cose non sappiamo di noi stessi. Occorre solo cercare il mezzo a chi vorrà andare alla ricerca di se stesso, il mezzo più indolore possibile, perchè tutto è poggiato sulla fluidità, quindi per essere fluidi, dovremo passare attraverso l’accettazione e l’amore, affinchè il dolore non offuschi la gioia che sta aspettando di fuoriuscire.

    Il Cielo continuamente interagisce con la Terra, perchè tutto fa parte del Tutto, ma se l’uomo non si riconosce nel Tutto, non potrà gioire e giovarsi dell’opportunità che il Tutto fornisce a tutti. Cosa ancora dire se non abbandonarci alla bellezza del riconoscerci? Riconoscerci vuol dire ritrovarsi e ritrovarsi vuol dire pace interiore.

    La vibrazione, che così l’uomo farà scaturire da sé stesso, spargerà attorno a sè situazioni propizie alla pace interiore. Sentiamoci paladini di questo concetto, il concetto del Tutto, il concetto dell’Amore.

    Nel momento stesso che ci ameremo, ci sentiremo interagire con il Tutto. Questa è la chiave, la chiave che aprirà tutte le porte.

    E allora prendiamo questi momenti così propizi per noi, per inondarci di amore, di accettazione.

    Tutto è, Tutto esiste. Se riusciamo ad entrare nel concetto che l’Energia è qualcosa che si può attivare, disattivare, trasformare, congiungere, spostare, ritirare allora pensiamo che l’Energia è plasmabile, pensiamo che l’Energia è quel mezzo per farci percepire la giustizia delle nostre azioni, perchè quando le azioni sono giuste l’Energia fluisce, fluisce, fluisce, mentre tutto quello che rimane fermo, ancor peggio, si ritorce su di noi, è indice della nostra disattenzione, è indice che ci siamo spostati nel passato e non nel presente, ricordiamocelo. Tutto quello che noi trasformiamo, si riproduce e, quindi, pensiamo all’importanza di quello che formiamo, perchè non solo avrà più o meno un ritorno su di noi, ma avrà un processo di riproduzione che va, che va, che va. Pensiamo che ogni azione va al Tutto, allora, siamo coscienti e attenti alla purezza dell’intenzione!

    Sappiamo che l’intenzione si forma dai valori e, quindi, è determinante avere una scala dei nostri valori, non solo di quanto noi diamo valore alle cose che ci circondano, ma quanto diamo valore a noi stessi. Lì è la chiave, perchè se avremo presente chi siamo e quali sono le cose più importanti per la nostra esistenza, per avere la pace interiore, per avere la presenza del Tutto, sarà importante che tutte le intenzioni scaturiscono da questa scala di valori.

    Capiamo quanto è determinante avere il concetto dell’Energia chiara dentro di noi!

    Dobbiamo avere una centratura che ci permetta di riconoscere il nostro tipo di Energia.

    Che cosa è importante in tutto questo camminare energetico? E’ importante rendere consapevole, chi lo vorrà ascoltare, dell’importanza della gestione dell’Energia, per evitare di far soffrire inutilmente, di soffrire inutilmente, per avere chiarezza sempre di più, per dare chiarezza e, soprattutto, per andare al di là delle apparenze, perchè, finchè non avremo raggiunto l’essere, l’apparire, l’apparenza sarà sempre quella che distoglierà la nostra attenzione.

    Ma se, giorno per giorno, dando attenzione a noi stessi, cominceremo sempre più ad avvetire quelle piccole stonature, quelle percezioni che arrivano e non le fermiamo, capiremo che mai arriva nulla all’improvviso.

    Attenzione ai nostri pensieri, perchè ora che siamo più sensibili e più attaccabili non cadiamo nel vecchio concetto che sono gli altri a farci del male. Nessuno può farci del male se ci amiamo.

    E’ determinante che tutto venga visto come un’opportunità di crescita e poi, soprattutto, come tutto quello che accade sia la nostra gestione che lo permette o non lo permette. Ognuno si analizzerà senza giudicarsi ma senza giudicare l’azione dell’altro, perchè altrimenti si formeranno sacche energetiche non positive attorno a noi, che produrranno tanto più non positivo degli altri, perchè a noi, avendo la chiave dell’operatività sull’Energia, non è concesso pensare in un modo che parla di passato e che non ha niente a che fare con la coscienza cosmica energetica!

    Noi abbiamo l’agevolazione della conoscenza dell’Energia, perchè l’abbiamo meritato, ma non facciamo si che questo merito si trasformi in demerito cosmico.

    Allora aiutiamoci l’un l’altro. Quando percepiamo qualcosa che non è chiaro, facciamo chiarezza, collaboriamo e non chiudiamoci, perchè, chiarendo, ci riconosceremo.

    L’incomprensione viene dal non rispettarci, perchè l’incertezza fa tanta dispersione di Energia, ma la chiarezza, anche se porterà momentaneo sbandamento, non produrrà mai dispersione energetica.

    Quanto è importante non avere intenzione di voler trasformare gli altri, ad avere sempre l’intenzione di voler essere aperti e vigili, noi verso gli altri.

    L’intenzione non dobbiamo rivolgerla all’esterno, ma all’interno.

    Il nostro campo energetico è la nostra casa che ci segue e che sta sempre con noi, è il nostro posto in cui sentiremo sempre accoglienza se ci ameremo. Lì troveremo la situazione giusta, armonica che non ci farà mai pensare di andare a finire in un altro campo energetico. Le case si possono congiungere, ma ognuno ha uno spazio delimitato che è importante non varchi e non sia varcato, affinchè ognuno mantenga la propria unicità, ma che questo porti unione, fratellanza e amore. Andare incontro all’altro, agli altri, senza disperderci, usando tutto il nostro amore e tutta la nostra accettazione per far si che non lavoreremo più sulla trasformazione degli altri ma solamente opereremo per essere in armonia con noi stessi e per donare al Tutto una migliore espressione di noi.

    Quale miglior prodotto dare a chi ci ama?

    La possibilità di emularci per essere armoniosamente congiunti. Questo è il momento propizio per approfondire sempre più la realtà energetica, la realtà energetica che non conosce sovrastrutture, che non conosce paura e dubbi. Tutto è in armonia quando il Tutto si congiunge in autonomia, tutti uniti nella nostra singolarità.

    antonio capriglia

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