Fonte |
Visione proclamata della personalità
di Gesù Cristo |
Gesù di Nazareth |
Non si è mai autodefinito come divino o figlio di Dio, bensì “Figlio dell’uomo”. |
Apostoli |
Lo considerarono un essere umano, profeta e messia, senza personalità divina. |
Paolo, Lettere (anni 51-63) |
Mentre il Cristo celestiale assume la presenza fisica nel corpo di Gesù, questi non mantiene attributi divini, e li recupera solo dopo la sua resurrezione. |
Docetismo |
Gesù non ha avuto natura carnale, è stato sempre divino e la sua umanità apparente. |
Giovanni (Vangelo) (fine I decennio II secolo) |
In Gesù, si sono riuniti il divino e l’umano allo stesso tempo, il Gesù umano non ha mai cessato di essere consapevole della sua sostanza divina. |
Marcionismo (Marcione, circa 85-160) |
Cristo non ha avuto una nascita umana e il Dio dell’Antico Testamento non avrebbe mai potuto essere lo stesso Dio che appare nel Nuovo Testamento. |
Adozionismo (II secolo) |
Cristo è stato figlio adottivo di Dio; a partire dal momento del suo battesimo gli è stata conferita divinità, ma senza essere propriamente Dio. |
Origene (circa 185-253) |
Solo il Padre in senso stretto è Dio; il Figlio fu generato dal Padre ed è perciò un Dio secondario. |
Arianesimo (Ario, 256-336) |
Dio è unico. Il Figlio è una creatura generata dal Padre e non è veramente Dio, ma solo nella misura in cui partecipa alla grazia divina; dunque, il Figlio non è della stessa sostanza del Padre. |
Concilio di Nicea (325) |
Il Figlio è consustanziale con il Padre. |
Apollinarismo (Apollinare, circa 310-390) |
Il Verbo divino si unisce in Gesù-Cristo con una umanità incompleta, cioè usando il corpo di Gesù ma non la sua anima razionale, che ha sostituito. |
Nestorianesimo (Nestorio, m. 451) |
Le due nature di Cristo incarnato si sono mantenute inalterate e separate durante la “congiunzione”. |
Monofisismo (Eutiche, circa 378-454) |
Cristo proviene da due diverse nature, ma sussiste solo in una, la divina, che assorbe quella umana. |
Monotelismo (metà VII secolo) |
Cristo ha avuto due nature, divina e umana, ma una sola volontà. |
Concilio Lateranense (649) e di Costantinopoli III (680) |
Cristo ha sempre avuto due nature e due volontà. |